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Bassetti

Bassetti perde la causa contro il portavoce di Pecora Nera

di Redazione Playmastermovie

Questa volta la vicenda giudiziaria non si è conclusa a favore di Matteo Bassetti. Dopo alcune vittorie in tribunale, il noto infettivologo ha infatti incassato una battuta d’arresto a Imperia, dove il giudice ha assolto Diego Costacurta, ex poliziotto e portavoce del movimento Pecora Nera.

Il caso risale a un episodio avvenuto al Casinò di Sanremo, durante la presentazione di un libro di Bassetti. Il medico aveva denunciato Costacurta sostenendo di essere stato minacciato e persino aggredito fisicamente, circostanza che lo aveva spinto a rivolgersi alle forze dell’ordine. La versione di Bassetti, però, non è stata ritenuta credibile dal tribunale.

Nella sentenza dell’11 aprile, le cui motivazioni sono state rese note solo di recente, la giudice Eleonora Billeri ha stabilito che “il fatto non sussiste”. Costacurta, come lui stesso ha ammesso, si era effettivamente rivolto a Bassetti con toni molto duri, gridando frasi come: “Assassino, dottorino: ci ricordiamo di te, non ce lo dimentichiamo. Vieni che ti tratto come uno normale. Assassini, toccherà a tutti quanti”. Parole che sono poi proseguite con un “ti veniamo a prendere” quando il medico stava lasciando il parcheggio sotterraneo. Tuttavia, secondo la ricostruzione della giudice, non vi fu alcuna colluttazione, né un’aggressione fisica come denunciato da Bassetti.

Nessuna aggressione contro Bassetti

La magistratura ha inoltre sottolineato che l’ex poliziotto e altri contestatori si erano limitati a mostrare cartelli e a tentare di porre domande al medico, soprattutto in merito alle vaccinazioni anti-Covid, senza arrivare a gesti violenti. L’accusa di aggressione, quindi, non ha trovato conferma nelle immagini e nelle testimonianze raccolte.

Per Bassetti si tratta di un esito opposto rispetto a quello ottenuto pochi mesi prima, nell’ottobre 2024, quando il tribunale di Genova aveva condannato un gruppo di sette persone appartenenti a una chat Telegram, riconosciute colpevoli di stalking e minacce nei suoi confronti. In quell’occasione il professore aveva parlato di “grande soddisfazione” per la decisione dei giudici.

Ben diverso il commento di Diego Costacurta, che dopo l’assoluzione ha espresso sollievo e amarezza per i due anni trascorsi sotto accusa: “Sono stato screditato, vilipeso, offeso, e solo adesso la giustizia ha riconosciuto ciò che era evidente dalle immagini della Digos: i fatti denunciati non esistevano”. Secondo l’ex poliziotto, rimane ancora aperta la questione delle dichiarazioni rese in aula da Bassetti, che aveva parlato di presunte minacce preventive legate alla sua presenza a Sanremo. “Nulla di tutto ciò corrisponde al vero”, ha concluso Costacurta.

Un caso che, ancora una volta, mostra come il rapporto tra contestazione pubblica e vicende giudiziarie legate alla pandemia resti un terreno complesso e spesso divisivo.

Foto: YouTube